“Sul nuovo contratto decentrato dei dipendenti capitolini non ci sia stallo nella trattativa. Si prosegua. Non si perda tempo. Sono 24mila i lavoratori e le lavoratrici coinvolte: Amministrazione e organizzazioni sindacali proseguano nel faticoso lavoro

“Con l’approvazione a larghissima maggioranza da parte dei lavoratori del teatro dell’Opera dell’accordo sottoscritto da sindacati e azienda, condizione peraltro necessaria posta dal Consiglio di Amministrazione per il ritiro dei provvedimenti di licenziamento dell’orchestra e

“È un’ottima notizia lo stop dei licenziamenti all’Opera di Roma deliberato oggi dal Cda della Fondazione. Speriamo che domani si raggiunga un accordo tra le parti e si metta la parola fine a questa vicenda”.

“Dopo la fiaccolata dei dipendenti capitolini di venerdì scorso e in vista dell’incontro di domani tra sindacati e l’amministrazione mi auguro che si giunga rapidamente ad una soluzione della controversia tra la giunta Marino e

“Lo sfratto del Teatro Eliseo questa mattina è un danno per la città di Roma”. Così in una nota Giulia Tempesta, consigliera comunale Pd capitolina.”Proprio in questi giorni è in corso il “Roma Europa Festival”

”L’accordo raggiunto questa notte è una buona notizia. Restiamo in attesa del cda della fondazione che ci auguriamo tenga conto della necessità di evitare i licenziamenti. Ora si prosegua il lavoro per rilanciare l’Opera di

“Siamo rassicurati dalle dichiarazioni che il sovrintendente Carlo Fuortes ha reso oggi alla Commissione cultura della Camera: scongiurare il licenziamento collettivo del coro e dell’orchestra dell’Opera di Roma, infatti, è un presupposto fondamentale per poter

“Tor Sapienza, Torre Maura, Romanina, Ponte Mammolo e Fidene: sono solo alcuni dei quartieri della città che vivono un generale disagio, esasperato anche da una pesante crisi economica. Bene ha fatto il Presidente del Consiglio,

“Lo sblocco di 150 milioni dal Patto di stabilità per il Comune di Roma è un’ottima notizia che conferma la bontà del lavoro che stiamo facendo”.Così in una nota Giulia Tempesta, capogruppo Pd al Campidoglio.