Giubileo, Panecaldo-Tempesta: “Finalmente Santa Maria della Pietà può tornare alla città”

“Finalmente il comprensorio pubblico del Santa Maria della Pietà con il voto d’aula di oggi è stato messo sui giusti binari per essere restituito alla sua corretta funzione di servizio pubblico. È il risultato di squadra della battaglia quasi ventennale innanzitutto dei cittadini e del comitato promotore che, per primo, aveva presentato una proposta di delibera a tal fine; ma anche dell’impegno da parte del presidente Barletta e della determinazione della maggioranza capitolina che, con la delibera di indirizzo, mette questa centralità urbana, nata per escludere e ghettizzare, al servizio dei romani e delle romane. Siamo fiduciosi che l’istituzione di questo percorso – che annovera l’apertura di un ostello della gioventù già a partire dal Giubileo straordinario, la continuità della vocazione culturale del padiglione 31, l’apertura al pubblico del parco annesso all’area, il tutto condiviso con i cittadini attraverso una Consulta aperta al loro contributo – riscuoterà la giusta attenzione e la risposta attesa dalla Regione, proprietaria dell’area. Dopo l’ex caserma Guido Reni, Forte Trionfale e l’ex Fiera di Roma, e insieme a questi luoghi già ‘riconquistati’ alla città, siamo orgogliosi di aver messo nel mirino anche il S. Maria della Pietà, ponendo tutte le premesse per restituirlo alla comunità cittadina”.

Lo affermano in una nota congiunta Fabrizio Panecaldo e Giulia Tempesta, rispettivi capogruppo e vice capogruppo Pd di Roma Capitale.

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