“Non credo che l’istituzione tout court di alcune zone a luci rosse a Roma possa risolvere la questione della prostituzione, anzi, potrebbe far addirittura apparire legittimo un fenomeno che va contrastato”.

È ciò che dichiara Giulia Tempesta, Vice Capogruppo del Partito Democratico di Roma Capitale.

“Credo, invece, che vada intrapreso un percorso diverso che deve, per forza di cose, partire da un intervento dello Stato e non da un’iniziativa, seppur lodevole, dei Municipi. Non voglio demonizzare l’idea dei Presidenti dei Municipi interessati e comprendo le difficoltà che i territori interessati dal fenomeno vivono quotidianamente. Ma quello della prostituzione è un fenomeno complesso che comprende diversi aspetti: il racket dello sfruttamento, le organizzazioni criminali che gestiscono la tratta delle donne, la sicurezza delle stesse ragazze, senza tralasciare l’aspetto sanitario. In Europa, Paesi come Germania e Olanda ad esempio, hanno legiferato e normato diversi aspetti, come ad esempio quello sanitario e fiscale, senza risolvere, per altro, la questione in maniera definitiva”.