“Il consigliere Rossin, evidentemente non pago di aver dato vita a una delle peggiori pagine mai viste nell’Assemblea capitolina, oggi passa alla minacce. Un atteggiamento che appare sempre più incompatibile con i lavori di un’assemblea elettiva. Inoltre, non si dimostra campione di coerenza. Dalle scuse di domenica è passato alle intimidazioni. Altro che moviola, Rossin è costantemente in fuorigioco”.
Lo afferma, in una nota, Giulia Tempesta, vice capogruppo Pd in Assemblea capitolina.