Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, insieme a monsignor Fisichella e al sottosegretario Mantovano, ha inaugurato la nuova Piazza Risorgimento a pochi giorni dalla restituzione alla città di Via Ottaviano, completamente riqualificata in modo moderno, elegante e sostenibile. Un altro cantiere che chiudiamo nei tempi previsti, un altro obiettivo raggiunto prima dell’apertura del Giubileo.

Anche la cabina di regia che si è svolta nei giorni scorsi a Palazzo Chigi ha riconosciuto il lavoro straordinario di questi mesi, un lavoro che ci inorgoglisce e ci dà una spinta ancora più forte a lavorare per la chiusura di tutti gli interventi nei tempi previsti. Ci teniamo davvero a presentare il volto nuovo di Roma, nel rispetto della sua tradizione, valorizzando le sue bellezze senza tempo e con uno sguardo rivolto al futuro.

Così si presenta la nuova piazza: nuove piantumazioni, spazi e sedute per i più piccoli, il risultato di un intervento complesso che siamo riusciti a concludere in tempo grazie all’impegno dei lavoratori, dei tecnici e ad una sinergia inter-istituzionale che rappresenta per noi un modello efficiente ed efficace. Piazza Risorgimento oggi non è più una semplice rotatoria, incapace di far godere della bellezza del luogo, caotica e stressante. Oggi diventa un luogo di incontro, in cui fermarsi, incontrarsi, arredata e semipedonalizzata sul modello di piazza Cavour. Questa inaugurazione è anche il nostro modo di augurare ai romani buone feste, un augurio di speranza e di rinnovamento, nello spirito indicato anche da Papa Francesco nella sua bolla di indizione del Giubileo.
