Ricapitolando…

La tanto preannunciata giunta dell’era Raggi ancora non c’è. Si attende la prima assemblea comunale del 7 luglio, ma forse anche quella del 12. Continuano a girare nomi su nomi, tra liti interne al M5S, tanto da smuovere, a quanto pare, il leader, il comico Beppe Grillo con tanto di telefonate alla sindaca.
Il famoso – quanto fumoso – direttorio occupa in pianta stabile la stanza della prima cittadina, a che titolo, poi, non è dato sapere. Litigano, mercanteggiano, trattano posti chiave della macchina amministrativa, ma ad oggi nessun contenuto sulla città e nessun cenno alle linee programmatiche che dovrebbero essere votate in aula nella prima seduta.
Il capogruppo M5S in pectore, Paolo Ferrara, chiede di fare presto perchè bisogna andare in aula a votare il bilancio previsionale, dicendo “la commissione sarà convocata a regime per qualche giorno e poi porteremo il documento in aula: sarà una corsa ma ce la faremo”. Interessante, soprattutto perchè il suddetto previsionale è già stato approvato dal commissario Tronca mesi fa.
Per non parlare degli ospiti internazionali fatti entrare in Campidoglio senza essere accolti come si dovrebbe. Anzi, il ritardo la fa da padrone anche in questo.
Se al Comune le cose vanno male, nei municipi la situazione quasi peggiora. È di ieri la notizia di due consiglieri del XIV municipio dimissionari. Il motivo? Pare sia perchè lo stipendio di 400€ (che in realtà è un rimborso) è troppo basso. Giunte municipali tutte da costruire, i prescelti per ora sono la moglie di, la fidanzata di… Mah!
“Il vento sta cambiando, signori, il vento sta cambiando”. Può darsi che qualcuno la pensi davvero così. Qualcun’altro magari starà con i pop corn. Io penso invece che molte cose le avevamo dette (non solo in campagna elettorale) e che Roma si merita ben altro, una cosa a caso, un suggerimento: magari un intervento straordinario in tema di rifiuti, visto l’odore nauseante intorno a molti cassonetti?
E invece no, ad oggi gli unici atti di Virginia Raggi sono due, due nomine (Marra e Frongia) e, a breve, due revoche (Marra e Frongia).
Eh ma il vento sta cambiando signori.

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