“Servizio educativo per il diritto allo studio, all’autonomia e all’inclusione scolastica delle alunne e degli alunni con disabilità”: approvato in Assemblea Capitolina il nuovo regolamento

Ieri in Aula Giulio Cesare abbiamo approvato il nuovo regolamento sul ‘Servizio educativo per il diritto allo studio, all’autonomia e all’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità’. Un testo che punta alla piena centralità degli alunni e delle loro famiglie, al diritto allo studio per tutte e tutti con piani educativi individualizzati, al corretto inquadramento contrattuale degli operatori, un regolamento che mette in rete il progetto educativo e i lavoratori con le Istituzioni e le scuole. Un lavoro enorme portato avanti dalla Commissione Scuola capitolina e dalla sua instancabile Presidente Carla Fermariello, che ha recepito le istanze di maggioranza e opposizione, dei municipi, degli uffici, delle associazioni e delle consulte cittadine e municipali delle Persone con Disabilità, delle famiglie, delle lavoratrici e dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali.

Mi piacerebbe parlarvi però anche di una squadra che si è insediata in Campidoglio da poco, che da sei mesi sta lavorando fianco a fianco con fermezza per ridare a questa città la dignità che merita e finalmente risposte ai tanti problemi che ci circondando. Lo faccio ringraziando l’Assessora alla Scuola Claudia Pratelli, che con noi ha avuto un confronto costante, lo faccio ricordando qui la commozione dell’intervento in aula di Giovanni Zannola, il lavoro sugli atti e gli emendamenti portato avanti dalla capogruppo Valeria Baglio, da Claudia Pappatà e dagli altri colleghi. Devo farlo, ringraziando anche quei colleghi di opposizione che hanno lavorato con la Presidente Fermariello alla delibera, ma non posso non stigmatizzare il comportamento dei colleghi del M5S che capitanati da una ex Sindaca imbarazzata hanno provato a orchestrare un teatrino stucchevole in aula e non sono nemmeno rimasti a votare gli emendamenti che avevano proposto.

Oggi è una bella giornata per Roma. L’inizio di un percorso, certo, a cui dovremo garantire nel futuro attenzione, continuità e risorse, ma un primo grande risultato per Roma Capitale.

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