Usura, Tempesta-Marino Franco (Lc): “Delibera per istituire coordinamento cittadino”

 “È stata messa nero su bianco e presentata presso gli uffici dell’Assemblea capitolina la proposta di iniziativa consiliare che istituisce il Coordinamento delle associazioni antiracket e antiusura della Capitale”.

È quanto affermano in una nota la vice-capogruppo del Pd capitolino Giulia Tempesta e il vice-Presidente dell’Assemblea Capitolina Franco Marino della lista civica.

“Con questa iniziativa – affermano Tempesta e Marino – intendiamo istituire un nuovo organismo per far emergere attraverso un’azione sistematica e costante e una direzione unitaria le iniziative e le attività mirate a contrastare e prevenire il fenomeno delle estorsioni e dell’usura nella nostra città. Proponiamo che presiedere il Coordinamento sia l’assessore competente in materia, coadiuvato dall’assessore al Commercio e alle Attività Produttive e dall’assessore alle Politiche Sociali cui si uniranno esperti nominati dal medesimo assessore. Le Associazione Antiusura e Antiracket riconosciute potranno nominare un proprio rappresentante, così come ogni Municipio avrà un proprio delegato”.

“Un apposito albo delle Associazioni Antiusura di Roma Capitale e dovrà essere istituito entro 180 giorni dall’approvazione del provvedimento, in conformità con le disposizioni poste dalla legge n. 108/1996. L’iscrizione all’albo – spiegano ancora – avrà durata biennale. Incentrati prevalentemente su attività di prevenzione i compiti assegnati al Coordinamento.

Tra questi: la formazione basata sull’informazione ai cittadini e sull’educazione all’uso responsabile del denaro; la redazione e la diffusione annuale di un rapporto contenente lo studio e l’analisi dei dati relativi alla all’usura e al sovraindebitamento nel territorio del Comune di Roma; la promozione e il supporto alle associazioni che forniscono sostegno legale e psicologico alle vittime di reati di usura ed estorsione, sia nella fase di denuncia che nel successivo iter processuale, nonché nei percorsi di reinserimento nell’attività economica; la collaborazione con le società esercenti l’attività bancaria e con le società attive nel settore del credito al consumo e ai privati al fine di stipulare specifici protocolli d’intesa volti a ridurre il fenomeno del sovraindebitamento.

Infine il nuovo Coordinamento dovrà valutare la costituzione di Parte Civile del Comune di Roma Capitale nei processi penali per usura, pendenti innanzitutto dinanzi al Tribunale di Roma. Tutta l’attività del nuovo organismo si svolgerà di concerto tra Comune, Prefettura e Regione Lazio”.

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